Alla scoperta delle abilità perdute

Fino a poco tempo fa per esercitare la professione del manager, dell’architetto, dell’avvocato, dell’agente in una compagnia assicurativa o in un’agenzia immobiliare era fondamentale possedere conoscenze, capacità e abilità ampie e articolate.

Grazie a questo patrimonio molti professionisti hanno “fatto strada”.

Se vogliamo usare questa metafora potremmo dire che oggi quella stessa strada è molto più complessa e complicata da percorrere.

Perché?

Perché è trafficata al limite degli ingorghi a causa dell’alto numero di competitors – è in salita perché i clienti sono sempre più esigenti, attenti e informati – è dissestata perché la burocrazia e le normative spesso non aiutano – ed è priva di aree di sosta, il che significa rischiare di rinunciare ad esigenze e desideri personali.

Per evitare “incidenti”, goderci il viaggio e raggiungere le mete prefissate, possiamo “dotarci” di tutti quegli strumenti che ci permettono di evitare rischi e inutili perdite di tempo. Questi “optional” si chiamano SOFT SKILLS.