Capita a molti di noi: sentiamo di vivere una vita discretamente serena, ma qualcosa non torna.

È come se – ciò che siamo – abbiamo –  facciamo…non ci basti più.

Questa sensazione avviene perché il “vento del cambiamento” sta bussando alla nostra porta.

È “naturale”. Anche se a molti di noi fa un po’ paura.

Sarà perché non sappiamo cosa fare? Sarà forse perché ci viene detto che per cambiare dobbiamo uscire dalla nostra zona di comfort, affrontando con coraggio la paura?

Sul serio?

Proviamo a vedere la cosa da un’altra prospettiva.

Supponiamo di voler andare a trovare un amico. Saliamo in auto e ci dirigiamo verso la destinazione. Ad un certo punto sulla strada troviamo un cartello che indica che il percorso è…cambiato. Cosa facciamo?

Cambiamo amico? Cambiamo auto? Cambiamo noi stessi? Cambiamo idea?

Potrebbe essere invece che impostiamo il navigatore cercando una strada alternativa? Potrebbe essere che chiediamo informazioni a qualcuno?

In buona sostanza, cosa facciamo?

Adottiamo strategie e comportamenti diversi rispetto a quello che avremmo attuato se la strada non avesse subito variazioni.

Abbiamo cambiato qualcosa.

Il motivo per cui il cambiamento a volte mette ansia o genera timori è che non sappiamo quali e quante risorse abbiamo a disposizione per far fronte ad eventuali imprevisti o a nuovi scenari.

Si tratta di scoprire e focalizzare l’attenzione sui punti di forza che possediamo di cui però non siamo consapevoli – e svilupparli.